Mamma tienimi con te!
Ciao
mi chiamo Valentina ho trentadue anni, una bimba di quindici mesi.
Apro questa rubrica dove di volta in volta
discuteremo dei benefici che l 'alto contatto apporta ai nostri bimbi.
GIOCHIAMO
INSIEME?
Care mamme, questa volta
vorrei fare una riflessione generale sul tempo trascorso insieme ai nostri
figli.
Ogni mamma ha una serie
più o meno fitta di impegni e quasi tutte ci ritroviamo sommerse di cose da
fare, avendo poi bambini piccoli diventa
un impresa riuscire a fare tutto!
Spesso leggo su vari
gruppi di mamme domande relative al come mantenere la casa pulita ordinata e
perfetta e, purtroppo penso io, tante arrivano a pretendere l’impossibile da se
stesse finendo poi per negare i momenti di gioco ai propri figli.
Quando viene proposta
l’immagine di una donna che deve lavorare, fare i mestieri di casa, essere
curata e disponibile per tutti mi viene sempre un po di tristezza, mi sembra
più un robot che un essere umano.
Come se non fossimo mai
riuscite a scrollarci di dosso i tempi passati dove le donne dovevano pensare a
tutto.
E allora mi dico: forse
servirebbe rallentare un po’.
E lasciarsi aiutare.
Perché conosco tanta
gente che non riesce a delegare nulla.
Io per prima una volta
non riuscivo, dovevo sempre avere tutto sotto controllo.
Nonostante mi lamentassi
e arrivassi a sera stanca morta mi risultava quasi impossibile lasciar fare
qualcosa ad altri.
Poi con la maternità sono
cambiata radicalmente.
E gli stereotipi e
l’opinione altrui non mi interessano minimamente.
I momenti più importanti
sono diventati quelli trascorsi serenamente in famiglia, con la bimba e il mio
compagno, e ho ridotto al minimo tutto l’elenco delle mille cose che siamo
convinte di dovere fare.
Lavorando poi fuori casa
otto ore al giorno, il tempo restante scarseggia, e preferisco dedicarlo quasi
completamente a mia figlia.
Appena arrivo a casa mi
indica l’angolo dei giochi e mi fa segno di sedermi vicino a lei e non c’è
santo che la faccia cambiare ideaJ
Dal canto mio sono ben
felice di giocare con lei anche se in realtà non ho mai avuto molta fantasia ma
anche solo stare li ad osservarla la rende felice.
E quindi pazienza se sui
mobili c’è un po’ di polvere o se i panni non sono stirati, gli anni passano in
fretta e si presume avremo ancora tantissimo tempo per lucidare la casa; al
momento meglio godersi i sorrisi e le prime parole della mia bambina.
Ovviamente il mio
compagno mi da una mano preparando la cena e dopo mangiato sono io a dare una
sistemata e lui a giocare.
Così abbiamo trovato il
nostro equilibrio e siamo sereni.
Alcuni ovviamente mi
fanno notare che dovrei fare di più, sistemare meglio la casa e fare giocare da
sola la bimba…Problema loroJ
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