Fiumi di
latte – donare il latte materno
Il latte è il primo e più importante alimento per un
bambino. Purtroppo non sempre le mamme che vogliono allattare riescono a farlo,
in questi casi si ricorre al latte artificiale, un sacco di bambini sono cresciuti
benissimo così. Un mito da sfatare è quello secondo cui mamma è solo chi
allatta. Essere mamme non è sinonimo di allattamento al seno. Essere mamma è
amore, cura del bambino, è avere il cuore che da un giorno all’altro non
appartiene più a te ma a un esserino che dipende da te.
Per molte mamme che hanno problemi ad allattare, perché il
latte è scarso, ce ne sono però altre che invece hanno il “problema” opposto,
una produzione spropositata o comunque superiore alle richieste del proprio
bambino. In questi casi il latte in più che una mamma produce e che deve tirare
per evitare ingorghi e mastiti, può diventare una vera e propria risorsa.
Esistono infatti in molti ospedali italiani, le Banche del Latte (sul sito http://aiblud.com/
tutti le sedi a livello nazionale), vere e proprie “banche”, simili a quelle
del sangue, dove mamme donatrici possono mettere a disposizione il proprio
latte per i bimbi che ne hanno bisogno.
Chi sono i bimbi che necessitano di questo latte? I
piccolini della terapia intensiva neonatale. Piccoli lottatori nati pre
termine, che per vincere la loro sfida più grande, quella di diventare bimbi
forti e sani, hanno bisogno di tutta l’energia gli anticorpi e le sostanze
nutritive del latte materno. Infatti spesso le mamme di questi cuccioli non
hanno la possibilità di allattarli, per questo motivo è necessario poter
ricorrere ad un latte materno sostitutivo.
Il latte donato migliore è quello di neomamme nei primissimi
mesi del post parto, questo perché la “formula” del latte è il più vicino
possibile a quella necessaria al fabbisogno dei bambini. Solitamente però le
banche del latte accettano latte da donne che allattano bambini fino ai 6/7
mesi (esperienza mia).
Come funziona la donazione? In ospedale, nei giorni
immediatamente dopo il parto, se arriva subito una grossa montata lattea, si
può direttamente tirare il latte e farlo portare alla Banca. Una volta
rientrate a casa si può decidere di andare periodicamente alla Banca a donare
“in sede”, o tirare il latte a casa e una volta che si sono riempiti un numero
sufficiente di biberon sterili (forniti dall’ospedale), portare il tutto alla
sede della Banca del Latte o prenotare il ritiro con ambulanza. Per le donne
che iniziano da subito a donare è sufficiente presentare gli esami del sangue
fatti subito prima del parto. Se per qualche motivo si inizia a donare a più di
3 mesi dall’ultimo esame del sangue ne viene fatto fare uno, assolutamente
gratuito, per escludere le principali patologie come hiv o epatite.
Per tirare il latte da donare è necessario seguire le
classiche procedure igieniche che si seguirebbero per tirare il latte per il
proprio bambino: lavarsi accuratamente le mani, tenere le unghie corte per
evitare l’accumulo di sporcizia, utilizzare tiralatte (la coppetta) e biberon
sterilizzati, etichettare con nome, data ed eventuali annotazioni (medicine
prese,…) il biberon e congelare immediatamente il tutto.
Io personalmente ho donato tutto il latte che mi è stato
possibile, ho avuto la fortuna di avere una grandissima produzione. La
consapevolezza che con un gesto a me assolutamente gratuito sarei riuscita ad
aiutare bambini meno fortunati della mia piccola Emma, è stata senza dubbio la
molla che ha fatto scattare in me la voglia di diventare una donatrice.
Alla Banca del Latte ho poi trovato un ambiente fantastico,
fatto di persone che amano il proprio lavoro, sempre pronte a una parola di
conforto, di incoraggiamento e di supporto.
E’ una realtà poco conosciuta e spesso, troppo spesso,
l’informazione a tal proposito è veramente poca.
Per tutte le mamme o future mamme interessate, in Piemonte
esistono due Banche del Latte:
Azienda Ospedaliera O.I.R.M-
S. Anna – S.C.D.U. Neonatologia
Via Ventimiglia 3, 10126 -Torino
011 3135070 (Banca)
E-mail: bancalatte@cittadellasalute.to.it
Via Ventimiglia 3, 10126 -Torino
011 3135070 (Banca)
E-mail: bancalatte@cittadellasalute.to.it
Moncalieri
Presidio Ospedaliero Moncalieri – Centro di Assistenza Neonatale
P.zza Amedeo Ferdinando 3, 10024 – Moncalieri
Tel. 011 6930269, 011 6930545, 011 6930492
E-mail: neonatologia.hscroce@aslto5.piemonte.it
Presidio Ospedaliero Moncalieri – Centro di Assistenza Neonatale
P.zza Amedeo Ferdinando 3, 10024 – Moncalieri
Tel. 011 6930269, 011 6930545, 011 6930492
E-mail: neonatologia.hscroce@aslto5.piemonte.it
Per tutte le informazioni potete contattare direttamente
loro e sicuramente ogni dubbio verrà dissipato.
E’ un piccolo gesto per dei piccoli lottatori che hanno
bisogno di tutto il nostro aiuto.
♥ Mamma
Silvia ♥

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