martedì 14 gennaio 2014

P come PANNOLINI

P come PANNOLINI

Come sono fatti i pannolini?
Un pannolino serve per contenere pipi e pupu dei bimbi.
Per svolgere correttamente il suo lavoro, qualsiasi tipo di pannolino deve avere:
1) una parte esterna per contenere, anti-fuoriuscite (impermeabile)
2) una parte interna assorbente (per imprigionare liquidi) inoltre può avere
3) una parte a contatto della pelle che favorisca la sensazione dell'asciutto
Sia i pannolini usa e getta sia i lavabili sono composti da queste parti.
Nei pannolini usa e getta queste parti sono interne e non si vedono ma sono essenziali  per farlo funzionare.


La parte 1 è un velo di plastica (sapientemente nascosta dentro lo strato esterno a vista, di "carta")
La parte 2 è un mix di gel chimici, piccolissimi granuli blu (perciò quando è asciutto il pannolino monouso è sottilissimo) che a contatto con il liquido si ingrossano (avete presente le dimensioni di un pannolino a mattina??)
La parte 3 è un striscia drenante anch'essa di materiale sintetico.

I pannolini lavabili in commercio sono di vari tipi_

·         A due pezzi (Ai2)
·         Fitted
·         Pocket
·         Tutto in uno (AIO= all in one)
  




Pannolino fitted con inserto aggiuntivo staccabile. 












Mutandina copri pannolino in PUL





                          
                         Pocket con bottoncini, pile a contatto della pelle ed inserti in microfibra                                                               







Pannolino tutto in uno, inserto cucito nel pannolino





Usa e getta e lavabili pro e contro
Ma facciamo un sano confronto dei due mondi individuando vantaggi e svantaggi dei due sistemi.
I pannolini usa e getta sono certamente semplici e comodi nell’utilizzo, non richiedono lavaggi, sono facilmente acquistabili in supermercati e farmacie o in internet, si acquistano di volta in volta al crescere dei pargoli, assorbono bene e lasciano il sedere del bambino asciutto, sono ormai molto sottili e permettono quindi l’utilizzo di vestitino aderenti. Di contro ogni bambino in 2-3 anni produce una tonnellata circa di rifiuti indifferenziati non riciclabili che impiegheranno 100-500 anni a degradarsi, i pannolini sono prodotti con cellulosa, sbiancanti chimici e derivati del petrolio consumando acqua e energia… sostanzialmente hanno un alto impatto ambientale. Dal punto di vista della salute c’è chi sostiene che non consentendo la traspirazione generano condizioni di surriscaldamento dei genitali e a causa degli agenti chimici utilizzati per produrli sono dei potenziali irritanti. L'ingannevole sensazione "sederino asciutto" non agevola il bambino nella conquista dell'indipendenza nel controllo delle proprie funzioni fisiologica. Sono pannolini costosi, e nel tempo la spesa complessiva diventa ingente.
I pannolini lavabili non producono rifiuti difficili da smaltire; una volta finiti di utilizzare, si possono passare ad altre mamme o centri di raccolta abiti usati, essendo costituiti da tessuti traspiranti, evitano il surriscaldamento genitale e le patologie che ne derivano, la pelle del bambino rimane a contatto del tessuto e non di composti chimici, le dimensioni del pannolino mantengono le gambe dei neonati ben divaricate, favorendo il corretto sviluppo dell'articolazione dell'anca. In media l’indipendenza dal pannolino, viene conquistata più rapidamente rispetto ai bambini fasciati con gli usa e getta. L’assorbimento della pipì è variabile, a seconda dei tessuti e dei modelli. Le prestazioni di assorbimento possono essere migliorate inserendo uno-due inserti assorbenti- La  spesa complessiva si aggira intorno alla metà della spesa necessaria per gli usa e getta, il costo complessivo si riduce ulteriormente se i pannolini vengono riutilizzati per altri figli o rivenduti ad altre mamme. Fanno risparmiare non solo singole famiglie, ma anche amministrazioni locali sui costi di raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti. Di contro richiedono impegno da parte dei genitori per il lavaggio oltre all’uso di energia e detergenti. Sono ingombranti, quindi impediscono l’utilizzo di abitini aderenti. Non sono sempre facilmente reperibili; si trovano in alcuni negozi di articoli per bimbo, farmacie, erboristerie o negozi di alimentazione biologica, oppure in internet. La spesa-pannolini non e' diluita nel tempo, per procurarsi l'assortimento necessario è necessario un immediato investimento di qualche centinaia di euro
Quanto ci costano?
Ripartiamo dall’inizio, dai cambi e dai costi nel caso di pannolini usa e getta economici (0.15€/cad) e di pannolini non economici (0.25€/cad), prezzi medi ricavati spulciando su offerte in rete, si possono ottenere i seguenti costi a figlio


La stima dei costi dei lavabili non è così semplice, soprattutto sul fronte dei consumi per i lavaggi.
I costi sostanzialmente sono
1 – Acquisto
2 – Energia elettrica, acqua e detersivo per i lavaggi

Per l’acquisto ovviamente i costi sono variabili in base al modello ma la presenza ormai sul mercato di prodotti taglia unica che coprono dai 4 ai 15 kg circa a seconda del modello possiamo ipotizzare l’acquisto di un kit che potrebbe essere fatto per ogni bambino

Se si considera anche l’uso dei veli cattura pupù, non indispensabili a detta di alcuni, indispensabili a detta di altri, ipotizzando di lavare quelli solo bagnati e di riutilizzarli (60% dei cambi totali) si deve aggiungere un costo di 3395/100x5,50= € 187
Il costo per l’acquisto oscilla fra i 687 e i 563 euro usando i veli cattura pupù o fra i 376 e i 500 euro senza.
Per i lavaggi ipotizziamo,,  un lavaggio ogni 2 giorni , a 40° (0,60 kW/lavaggio) con una lavatrice di classe energetica A 5kg  e una volta al mese un lavaggio a 60° (0,90 kW/lavaggio)
Dalla mia bolletta Enel, considerando l’attuale tassazione, ho un costo (totale bolletta/kw consumati) di 0.25€/kW
Quindi la spesa per energia su 30 mesi è
30x14x0,60x0,25+30x1x0,90x0,25= € 69,75
Per l’acqua, dato un consumo medio di 50 l a lavaggio, con un costo di 0,90 €/mc, si ha nei 30 mesi
30x15x50/100x0,90= € 202,50
Considerando un costo medio di detersivo di 0,20 € a lavaggio, si ha un costo complessivo di 30x15x0,20= € 90


In sostanza il costo dei lavabili può oscillare nei 30 mesi per ogni bambino fra i 560 e gli 870 euro a seconda del tipo di pannolino, dell’uso delle veline, della classe energetica della lavatrice, delle tariffe acqua  ecc
Certo il tempo familiare a preparare e stendere lavatrici non è monetizzabile, occorre fare i conti con gli spazi per stendere altrimenti con i costi di asciugatura ma, sulla bilancia bisogna mettere tutto e pesare bene.



Mamma Marta ♥ 

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