I miei bimbi si svezzano da soli
La
mia bimba aveva 5 mesi e mezzo ed era ora di pensare allo svezzamento; con le
idee molto confuse chiesi alla pediatra se dovevo iniziare con la frutta e lei
mi sorrise e mi rispose “sa che non serve a nulla?”. Come, non serve a nulla??
E abituarsi al cucchiaino? Ai nuovi sapori? All’alba dei 6 mesi come poteva
bastare solo il mio latte? Che catastrofe mi attendeva quindi? Sempre più in
panico cercai il ricettario del cuoci-pappa e mi feci coraggio: da domani si
inizia! A mezzogiorno, puntualissima, ecco lì la prima brodaglia insipida e dal
colore rivoltante pronta per l’assaggio (io l’ho assaggiata: che schifezza!).
Ovviamente la mia Lucia, molto più competente in materia di me, rifiutò
categoricamente. E tutto finì giù per il lavandino. Dopo 5 giorni di tentativi
ci rinunciai ed iniziai a farmi qualche domanda: ma perché a sei mesi mica
“scade” il mi latte, no? Possibile che le nostre bis-tris-nonne ci avessero
preparato omogenizzato+farina+brodino? Inverosimile. Così scoprii una corrente
di pensiero diversa: l’autosvezzamento. Lessi “io mi svezzo da solo” e mi si
aprì un mondo nuovo! Il bambino è competente, ha i suoi gusti, i suoi tempi;
basta rispettarli ed dargli fiducia. Da allora Lucia è seduta a tavola ogni
giorno con noi, a toccare, esplorare ed assaggiare lo stesso cibo che mangiamo
noi, e da quel giorno anche noi mangiamo molto più sano!
Cosa
può mangiare un bambino? Tutto ciò che è sano dai 6 mesi in poi, basta usare il
buonsenso e rispettare i suoi tempi, senza forzature ed integrando ogni pasto
con il latte se lo desidera. E prima dei
6 mesi? Solo latte, che sia di mamma o artificiale.
Niente di più semplice.
♥ mamma
Paola ♥
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