Rubrica sull’allattamento materno a
cura di Maria Di Maggio, mamma di due bambini, fondatrice del gruppo fb ”Noi
Mamme che allattiamo anche dopo i 6 mesi” https://www.facebook.com/groups/192018677479573/
Care Mamme,

Indipendentemente
dal credo che ognuno di noi professa, è chiaramente indiscutibile, illuminante,
avanti e rassicurante il messaggio che il Papa ha voluto dare. Innanzitutto ci
sta dicendo “Mamme allattate” date ai Vostri Bimbi voi stesse perché il latte
lo abbiamo tutte ed è stato sempre così da millenni di anni, da quando
esistiamo su sta terra. Questo è bellissimo ed è fondamentale, vuol dire, dare
fiducia alle mamme ad allattare le loro creature, a riflettere su quanto sia
importante nutrire e amare in questo modo i nostri Bimbi, nutrirli di noi. Questo
diventa ancora più significativo, quando, ci fa riflettere che nel mondo ci
sono tante Mamme che non possono nutrire i loro Figli; Mamme che nei paesi più
poveri, influenzate dall’Occidente, non allattano più. Solo che in quei paesi lì
i Bimbi muoiono se non vengono allattati. Papa Francesco ci chiede di aiutarle
queste Mamme, tutte le Mamme. Anche qui da noi le Mamme vanno aiutate perché,
chi non allatta i loro Bimbi, nella stra grande maggioranza dei casi, sono
Mamme che sono state lasciate sole, che non sono state comprese né sostenute.
Pensando a tutte queste Mamme diventa ancora più importante e significativo
parlare di allattamento perché si sta parlando di vita e non solo di coccole e
amore. L’altro messaggio importantissimo che da Papa Francesco è di allattare
dovunque. Siamo in Chiesa? Si allatta in Chiesa. Siamo al mercato? Si allatta
al mercato. Siamo in un Bar? Si allatta ovunque siamo. Stiamo nutrendo i nostri
Figli non stiamo facendo niente di immorale o di cui avere vergogna, anzi, stiamo
perseguendo la vita che si è formata nel nostro grembo e che adesso continua a vivere
di noi con questo meraviglioso liquido d’amore che sgorga naturalmente da noi
per loro. Perché dovremmo relegarci in bagno, metterci veli e coperte,
nasconderci dal mondo? Il mondo deve essere rieducato alla cultura dell’Amore,
dei valori, del rispetto. Quale modo migliore se non questo? Il primo atto
d’amore che una Madre compie per suo Figlio dopo il parto. Io adoro vedere una
Madre allattare, adoro sentire il rumore del respiro di un Bimbo che ciuccia,
adoro vedere rivoli di latte colare da una boccuccia semichiusa, adoro vedere
Bimbi “grandicelli” alzare magliette delle Mamme e servirsi da soli senza
pensarci, senza malizia, senza riserve. Dovremmo imparare da loro, dai Bambini.
Quando si allattano Bimbi “grandicelli” è fantastico sentire dalle loro affermazioni
e dai loro comportamenti quanto sia naturale e ovvio l’allattamento. Se
vedessimo, tutti, il mondo con gli occhi dei Bambini, coi loro occhi innocenti
e puri, io a quest’ora mi starei bevendo uno Spritz spaparazzata sul divano
perché non ci sarebbe bisogno di scriverle queste cose. E’ pertanto illuminante
che Papa Francesco dica di non vergognarsi ad allattare in Chiesa, luogo sacro
per eccellenza. Se si può allattare in un luogo sacro figuriamoci in qualsiasi
altro posto. E’ un messaggio semplicemente grandioso che mette a proprio agio
tante Mamme che non hanno la sicurezza o la sfacciataggine che ho io, per
esempio. Da a Mamme, più riservate di me, la possibilità di scegliere come e dove allattare, questo lo trovo
fantastico. L’altro messaggio importantissimo di Papa Francesco è quello di
allattare a richiesta. Lui dice: “i vostri Figi piangono? date il latte anche
adesso”. Un Bimbo non deve mai piangere. Per i Bambini il nostro latte non solo
è necessario ma è importantissimo sotto ogni punto di vista. Voi Mamme questo
lo sapete benissimo. I Neonati ciucciano tutto il tempo, si sa, ma poi le
ciucciate si diradano, e si diradano sempre di più, finchè non resta solo il
ricordo. Ci sono momenti che sembra che non avete fatto altro che allattare ma
vi assicuro Mamme che quei tempi passano velocissimi. Adesso perché ci siete
nel bel mezzo direte “eh si, la fai facile tu!” credetemi, questi momenti
passano in un lampo e nessuno ce li restituisce più. Viveteveli,
assaporateveli, tatuateveli nell’anima perché sono attimi d’amore infinito e
immenso. Sono davvero un regalo di Dio, per chi è credente, un regalo da non so
chi, per chi non lo è. Io che dopo 5 anni di allattamento, di cui 3 in tandem, mi rendo conto
che ormai non saranno più anni, ma forse neanche mesi, forse solo pochi giorni,
in cui potrò in questo modo coccolare, amare, nutrire e accogliere i miei Figli
mi sento persa, mi viene il magone e distolgo il pensiero. Allattare a
richiesta è un atto d’amore grandissimo che una Madre decide di farsi e soprattutto
di fare alla propria Creatura. A prescindere che così è la norma biologica e
così dovrebbe essere, io so per certo che in questa società anche questa
diventa una scelta non semplice. Perché? Perché siamo perennemente criticate,
tartassate da messaggi con accudimento a bassissimo contatto, perché non
abbiamo aiuti, perché si torna al lavoro troppo presto, perché perché…. una
lista infinita. Scegliere di essere una Mamma ad alto contatto è una sfida nel
mondo e soprattutto nel modo in cui viviamo noi e chi decide di perseguirla ha
tutta la mia stima, per quel che conta. Per chi sceglie questo cammino “insieme
ai propri Bimbi” dico che ci saranno sicuramente momenti magici e unici,
saranno soddisfazioni, saranno emozioni, saranno sorrisi, saranno gioie,
saranno i nostri Figli a confermarci ogni giorno di avere fatto la cosa giusta,
anche se sembrava così difficile e faticosa. Mamma si diventa ogni giorno un
po’ di più, perché loro crescono e accudirli diventa sempre più impegnativo.
Finchè sono così piccolini abbiamo un grande aiuto che ci ha dato la natura ed
è il nostro latte. Diamoglielo Mamme ovunque, quando ce lo chiedono, quando
egoisticamente vogliamo tiare il fiato e l’unico modo per farli star fermi e
distendersi sul letto cinque minuti per il tempo di una ciucciatina, quando si
fanno male, quando sono stanchi, quando sono felici, quando ne hanno voglia,
quando sono annoiati… tutte le volte che ce lo chiedono è perché ne hanno bisogno. Tante volte vorrebbero dirci
cose troppo grandi di loro, cose che le loro piccole bocche non sanno dire,
cose che i loro gesti non sanno ancora spiegare…. accogliamoli e amiamoli. Hanno
solo bisogno delle nostre braccia, del nostro petto, della Mamma.
Maria
A
parte la nostra iconografia Cristiana che è piena di immagini della Madonna che
allatta (e fateci caso un Bimbo “grandicello, non un neonato) diamo uno sguardo
a due altre religioni per non far sembrare questo articolo legato solo a Mamme
di fede Cattolica:
Dal
Buddismo:
Noi non
veniamo dalle stelle o dai fiori, ma dal latte materno. Siamo sopravvissuti per
l’umano compassione e per le cura di nostra madre. Questa è la nostra
principale natura. Dalai Lama
Dall’Islam:
L’allattamento
al seno è basato su un fondamento religioso. Il Corano raccomanda che le madri
allattino i propri figli per 2 anni se possibile, e afferma in maniera chiara e
decisa che ogni neonato ha il diritto di essere allattato al seno (versetto
2:233)
Versetto 223” Le madri allatteranno i loro figli per
due anni completi, [ciò] per chi vuole completare l’allattamento. I padri hanno
il dovere di nutrirle e vestirle degnamente. Nessuno viene obbligato a fare se
non ciò che può: la madre non deve essere danneggiata a causa del figlio e
nemmeno il padre. Lo stesso obbligo per l’erede. Se poi [i genitori] vorranno
interrompere l’allattamento di comune accordo e dopo essersi consultati, non
faranno alcun peccato. E se volete fare allattare i vostri figli da una
nutrice, non ci sarà nessun peccato, a condizione che versiate degnamente ciò
che dovete dare [a esse]. Temete Allah e sappiate che, in verità, Egli osserva
quello che fate”
Il
Corano descrive la necessità di continuità tra l’ambiente intrauterino del
feto, in cui il nutrimento ha luogo tramite il sangue materno attraverso la
placenta, e l’ambiente extrauterino, nel quale l’alimentazione del neonato
avviene tramite il latte materno. In tal modo, dopo la nascita il neonato
rimane attaccato alla mamma da cui dipende totalmente per i suoi bisogni
nutritivi per 24 mesi (versetto 46:15).
Versetto 4615
. “Noi abbiamo prescritto all’uomo bontà verso i suoi genitori: lo portò sua
madre in seno a fatica e lo ha partorito a fatica e trenta mesi durarono la
gestazione e lo svezzamento”
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