Ciao
mi chiamo Valentina ho trentadue anni, una bimba di quindici mesi.
Apro questa rubrica dove di volta in volta
discuteremo dei benefici che l 'alto contatto apporta ai nostri bimbi.
Iniziamo da ciò che
ritengo essere la base di tutto questo: L’ISTINTO.
Lo abbiamo da sempre, ci accompagna dalla
notte dei tempi ed è grazie ad esso che l’uomo è sopravvissuto a pericoli e
periodi difficili.
Ci guida ogni giorno anche senza esserne consapevoli
nelle più svariate scelte ma, chissà perché, quando si tratta di rapporto
genitori-figlio, viene visto da alcuni come qualcosa da relegare in un angolo.
La società odierna sembra voler negare
l’espressione delle proprie emozioni, cercando di far rientrare il rapporto con
i propri figli dentro schemi e regole predefinite.
Eppure dal momento in cui viene concepita
una nuova vita nasce una relazione mamma-bambino destinata ad evolversi e
crescere ogni giorno.
Ma ecco che tale rapporto diventa
l’argomento preferito di chiunque, tra parenti, medici, vicini di casa,
riviste, ecc. come se la madre da sola non fosse in grado di svolgere il suo
ruolo.
Ovviamente non tutte le informazioni esterne
sono negative, sta a noi discernere il buono dal cattivo..E qua l’ISTINTO ci
viene in aiuto.
Perché quando una mamma riceve dei consigli
che non la convincono appieno la cosa migliore diventa soffermarsi un attimo ad
ascoltare il proprio cuore.
Spesso sono le classiche frasi del tipo: Non
tenerlo troppo in braccio, non farlo dormire con te, non tenerlo troppo al
seno” che vanno a cozzare contro l’istinto materno e fanno suonare i campanelli
d’allarme.
Il nostro istinto per millenni ci ha guidato
ad accudire la prole tenendo i bimbi a stretto contatto con la mamma per
difenderli dai pericoli e tuttora è invariato dentro di noi.
Quindi sorge il dilemma: ascoltare se stesse
o le voci di esperti o presunti tali?
Io sono fermamente convinta che sia giunto
il momento di riappropriarci del nostro sapere essere madri perché nasciamo con
tutte le competenze necessarie, ce le portiamo scritte dentro.
E osservando un po’ la natura e gli altri
mammiferi possiamo toglierci ogni dubbio in merito,ogni mamma tiene con se i
cuccioli finchè non sono indipendenti.
Ultima riflessione: la relazione
mamma-figlio è una bellissima storia d’amore.
Quindi perché porci dei dubbi su
atteggiamenti che ci vengono naturali? D’altronde in qualsiasi altra relazione
con il compagno, marito, genitori, ecc. difficilmente accettiamo interferenze,
anzi ci arrabbiamo se qualcuno ci sommerge di consigli.
Pensiamoci su, quando ci sentiamo in dubbio
sulla nostra capacità di essere mamme, ascoltiamo il nostro cuore e scopriremo
che l’ISTINTO di mamma non sbaglia mai!
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