Quella domanda che ti fa star tanto male!
Ricordo che TUTTO
QUESTO DISCORSO è rivolto a chi, come me, non ha potuto allattare e che si è
sentita inadeguata e che ha ritenuto questa una mancanza. NON a chi ha preso la
decisione di non allattare con serenità e convinzione. Libertà di decidere e
non di giudicare.
Ogni mamma fa il bene
per se e il proprio figlio.
Quella domanda che ti fa star tanto male!
“ALLATTI?” ti chiedono.. a te... con un biberon in mano, con
i tuoi pensieri, demoralizzata, rispondi “No, non allatto”.
Arrivi a casa e pensi che quella persona non te lo ha
chiesto con cattive intenzioni e che forse con un'occhiata in più, oltretutto
sapendo come hai passato l'ultimo mese, forse non è era la domanda giusta da
fare. Quando passi 3 settimane in ospedale, quando vedi tua figlia stare male
(incubatrice per inalazione di liquidi, soffietto al cuore, perdita di peso)
non puoi ragionare, stare serena, pensare e NON DEVI essere attaccata, sminuita
e giudicata. Una lo scampata...il giudizio degli altri (credo) ma il mio? Io,
di me, cosa pensavo?? Pensavo di essere mamma si, ma poco portata, di essere
poco forte, smarrita e che fosse stata tutta colpa mia. Si...parli con le
amiche, ti confronti ma il rospo non va giù e ti ripeti tutti i giorni:
“PERCHE'? Perchè non ho avuto latte???” Le risposte arrivano sempre dopo.. dopo
che pensi , forse, chi ti è stato vicino alla nascita di tua figlia DOVEVA darti, quelle risposte che ti aiutano
ad essere una mamma sana, la sua mamma e basta.. senza colpe! E si... perchè
per ben 11 mesi mi sono portata la colpa addosso... 36 giorni di allattamento
(perchè HO ALLATTATO, breve tempo ma si ha allattato comunque!) al seno
(esattamente 3 settimane, poi mi hanno vietato di attaccarla, così il latte è
sparito definitivamente) misto latte artificiale (LA) quel LA che non avresti
voluto dare ma x fortuna che c'è! Si.. ma perchè c'è??
Mettendo da parte la
mia storia...
il LA è nato SOLO per
L'1% di mamme che non hanno latte (un problema costituzionale) e il 3% delle
mamme affette da ipogalattia (produzione di latte insufficiente) il resto delle mamme, con poppate frequenti
(io.. mai viste), giusto attacco al seno del neonato e la sua suzione efficace
(quello che la mia bimba mancava!) può allattare senza problemi! Diciamo anche
però come mai l'argomento allattamento tocca tanto certe mamme che hanno DOVUTO
dare LA. l'allattamento non è più un
qualcosa di naturale e basta ma anche qualcosa che da molti benefici. Ha solo
qualità e di conseguenza sembra, a te mamma con poco latte, d'aver privato
qualcosa al tuo bambino. Come detto in precedenza hai questo senso di colpa che
non ti molla.. ma quando arrivi a capire che l'allattamento non è stato
possibile perchè chi ti ha seguita dall'inizio ha PROPOSTO L'AGGIUNTA invece di
aiutarti a salvare l'allattamento, che vi ha riempite di pesate (doppie,
triple, giornaliere) che non servono a un tubo (ogni bambino è A SE, ogni bimbo
“prende” le sostanze in maniera diversa,
non possono usare delle tabelle per dire che non è cresciuto e non contenti ti
danno l'aggiunta invece di darti informazioni come un semplice “lo attacchi
quanto riesce” per aumentare la produzione di latte. Il bambino che cresce di
20,di 100, di 250 è cresciuto punto!), che ti dice “ma come solo 20 cc di
latte?” quando tiri il latte...e ci stai 12 minuti al posto di 10 nella
speranza che esca! No no no... non è giusto! E
io, tu.. che pensavi che l'allattamento era cosa NATURALE inizi a dire
“CHE DIFFICOLTA'”! E dire che almeno non ho avuto le ragadi...ma quello è un
problema che si può risolvere (dalla verifica dell'attaccamento errato al seno
del neonato al contattare una persona esperta che vi aiuti)..e si... pazienza,
buona volontà ci aiutano!! L'allattamento mancato è dovuto però principalmente
dalla società.. Personalmente, per certi aspetti, non posso dire nulla.. la mia
bimba aveva dei problemi e a quelli bisognava pensare. Ma a me qualcuno è
venuto a dire anche solo: “L'allattamento, te lo devo dire, forse non
funzionerà e perchè l'hai attaccata 24 ore dopo la nascita, perchè la bimba è
in incubatrice ma noi dobbiamo provarci! Ricorda che non è errore tuo, tu non c'entri.. però
da oggi si deve attaccare al seno più che si può. Pensiamo alla tua bimba e a
te che so che ci tieni.. dai vieni di la con me ad attaccarla, il primo
contatto sei emozionata? ..a tocca andare al tirare il latte, vediamo se ne
viene a sufficienza anche solo per stimolarti, ti aiuto io, fai quello che puoi
e senti.. sempre!” no...neanche questo... poche informazioni, poche cose
chiare.. e.. e io che non ne sapevo nulla.. mi sono affidata a loro e
basta. Questa mancanza è il primo
ostacolo sociale che una mamma (anche con un bimbo sano e con se dal primo
giorno) trova e lo segue un' altro problema.. l'alto contatto! Si perchè il
continuo rimbambire una neo mamma di: “ma non può stare sempre attaccato, ma
non può stare sempre in braccio, ma non può... “ POSSIAMO SI! Eccome è nostro,
mamma e di figlio, diritto! Per una mamma che ha avuto un mancato allattamento
(e che allatta da sempre anche!) il contatto, l'amore è qualcosa che non si
perde, cresce, e in questo modo lo si
dimostra eccome! Una mamma che da il biberon può tranquillamente tenere a se il
suo bambino (basta uno spazio comodo, la sua testolina a contatto a te tra
braccio e seno, tenerlo coricato su di te con la testolina sul tuo petto mentre
digerisce o dorme, contatto pancia a pancia) come se allattasse, vi consola, vi
aiuta a capire che avete tra le mani la cosa più preziosa del mondo. Una mamma
che attacca (anche spesso.. soprattutto
nei primi mesi) il bambino al seno ne avrà sempre a sufficienza, una mamma che
porta in fascia il figlio lo aiuta a stare al mondo, lo tiene al sicuro (e ti
rassicura.. la sua pace è la tua consapevolezza di essere una mamma in grado di
accudirlo),lo rasserena (N.B.: gli evita tante coliche nei primi 3 mesi ^^)
aiuta te mamma a superare la delusione del mancato allattamento (la tenerezza è
un piacere che vale sia per te che per lui non dimenticarlo ^^), una mamma che
gli parla, canta e lo coccola non lo rende un bambino incapace, una mamma che
dorme con il proprio figlio (lettone o lettino vicino a se in camera) non lo
renderà un figlio poco autonomo, mammone e quante altre cavolate sento dire! Dovremo
agire d'istinto, ricordarci dei primitivi...mai avrebbero lasciato dormire il
proprio piccolo piangere in mezzo alla foresta circondata dai lupi (vi lascio
immaginare cosa sarebbe successo). L' allattamento non è un' ESCLUSIVA per
alcune donne o un trofeo è la pura e semplice NORMALITA' che tutte le mamme
dovrebbero sentire, sentirsi dire da sempre! Ma aimè arriviamo da una società
in cui conta solo il soldo, da donne cresciute con LA (come minimo la mia
generazione) e che l'importante è il non fare nessuno sacrificio (chiamiamolo
così). Quindi mamma che leggi non esistono colpe per te, non stressarti con
tante domande, anche se so che in fondo questo “Peso” te lo porterai dietro
(come un po' anche io!). Voglio finire con il dire che non esistono mamme meno
brave e brave, di serie A e B...siamo mamme, godiamoci i nostri bambini in
serenità nel nostro nido (saranno piccoli sono 1 volta ricordiamocelo) e
rispettiamo i loro tempi. Prima o poi tutti spiccano il volo! E cosa ti può
aiutare di più? Questo libro... “LATTE DI MAMMA...TUTTE TRANNE ME” scritto da
Giorgia Cozza. Un' aiuto contro la depressione “no allattamento, no felicità”
lo chiamo! Una lettura che diffonde forza, che aiuta a capire dove sono stati
gli errori (io l'ho letto che la mia Alice aveva 11 mesi e da li io mi
sento...leggera!) sicuramente non tuoi. Servirebbero altre mille pagine per
spiegare che non siamo sole, che tante hanno avuto difficoltà, che tante le
hanno superate, che qualcuna non ce l'ha fatta ad uscire dalle aggiunte e che
manca l'informazione necessaria sull'allattamento... “SOLO” questo.
E la tua bimba??
Ora Alice ha 1 anno, è attiva (non dorme molto di
giorno ^^), e li li per camminare, è curiosissima, è...tutto quello che vuole
essere attraverso l'affetto di mamma e papà! Non c'è nulla di più bello al
mondo dell' essere mamma e dell' amore che ricevi tutti i giorni da loro!
♥ Mamma Valeria ♥
Consiglio di leggere:
• “LATTE DI
MAMMA...TUTTE TRANNE ME! Quando l'allattamento non funziona: riflessioni,
testimonianze e consigli pratici” Di Giorgia Cozza, edizione IL LEON VERDE,
linea “il bambino al naturale”
• Dichiarazione congiunta OMS/UNICEF :“L' allattamento al
seno: protezione, incoraggiamento e sostegno. L'importanza del ruolo dei
servizi per la maternità, OMS, Ginevra 1989. I 10 passi per il successo
dell'allattamento al seno (che trovate nel blog MOM'S)
• Carlos
Gonzales “ Besamè mucho” edizione
Coleman
Contattare chi ti aiuta ad allattare:
• La Leche
League Italia ( associazione sostenitrice dell'allattamento) tel. 199/432.326
sito: www.lllitalia.org
• Contattare
figure esperte e partecipare ai pomeriggi ai punti allattamento come “LA VIA
LATTEA” Presenti a Rivarolo Canavese e Banchette d' Ivrea.
• AICPAM
(associazione italiana consulenti professionali allattamento materno),
consulente professionale IBCLC sito: www.aicpam.org
e-mail: info@aicpam.org
• MAMI
(movimento allattamento materno italiano) sito: www.mami.org
• il
MELOGRANO, con molti sedi in italia, sito: www.melograno.org


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