Il metodo Estivill
Ho letto “fate la nanna” di Estivill. Non so ancora come
sono arrivata fino al fondo, perché la rabbia che ha suscitato dentro me è
stata tanta. Si tratta di un piccolo manuale di 110 pagine, che ha scritto nel
1999 ed è divenuto un best seller, nel 2005 ha ritrattato le sue teorie, ma
questo è passato inosservato a tutti, ed il suo “manuale di istruzioni” come
lui stesso lo definisce, è ancora molto, troppo, conosciuto ed applicato.
Questo metodo, per sua stessa ammissione, è pericoloso e lascia nel bambino un
danno psicologico che non si può misurare; da poco ho letto di una madre che lo
ha applicato dai primi mesi con orgoglio e vanto perché funzionava; poi una
sera, suo figlio di 3 anni ha vomitato,
si è spostato le copertine, si è rannicchiato in un angolo ed ha proseguito a
dormire, questa madre la mattina stupita gli ha chiesto perché non la avesse
chiamata, la risposta del cucciolo è stata “perché se ti chiamo di notte tu non
vieni” . E’ questo che noi vogliamo? Che i nostri figli perdano la fiducia in
noi e non abbiano la sicurezza e la certezza che noi ci siamo e saremo sempre
per loro? La società sì, questo vuole, che il bambino dorma tutta la notte da
subito, da solo, che stia zitto, che non pianga perché da fastidio.. La società
vuole togliere ai bambini il diritto di essere bambini, Estivill ha trovato
l’appiglio per creare il metodo per ottenere queste cose, e ci è riuscito
egregiamente! Quale sarà il prezzo per i nostri figli?
Ma vediamo cosa scrive ti tanto terribile questo manualetto,
che sarà mai, io mi chiedevo sempre, esagerano su questo Estivill! Ebbene mi
sbagliavo, leggerlo, soprattutto per una madre come me, ad altissimo contatto,
amante della “bibbia” di Gonzales (Besame mucho, a cui tutte consiglio) è stato
uno shock ad ogni pagina, e continuo a chiedermi, come si può dare retta a
costui? Va contro tutti i principi fisiologici del neonato, del suo sonno,
delle sue necessità di contatto ed anche di quelle fisiche, come la fame e la
sete. Rischia di rovinare per sempre l’allattamento a richiesta ed il benessere
della famiglia. Eppure lo seguono in molti…
Nelle prime pagine viene descritto l'arrivo di un bimbo come
un evento tragico e traumatico perchè i genitori non dormiranno mai più; porta
ad esempio una coppia de genitori esauriti tanto da somigliare a zombie(pag 17)
che non sono capaci di gestire la loro neonata (dare il senso di inadeguatezza
mira a far credere che il solo modo per essere “bravi genitori” è seguire ciò
che lui scrive). Secondo lui i neonati sanno già manipolarci a loro piacere e
si deve stare attenti. Indica di usare il metodo con tutti i bambini a
prescindere perché prevenire è meglio
che curare e di non prendere mai nessuna iniziativa propria che non sia
indicata nel libro.
SI INIZIA L'ADDESTRAMENTO A 3-4 MESI (pag 45) perché da
quell'età il bambino DEVE dormire 11-12 ore filate x notte, se no "ci
perderanno in cm di statura e peso corporeo". (pag 16)
ADDORMENTAMENTO: farlo addormentare da solo al buio (senza
luce notte) , dargli gli oggetti che possono stare con lui di notte (ciucci,
copertina, dodo) ed uscire dalla stanza prima che lui dorma. Se "piangerà,
urlerà, singhiozzerà fino a strozzarsi, vomiterà, si agiterà in preda alle
convulsioni, vi implorerà (sete, fame, bua, ti prego...)" (pag 61) voi
dovete ignorarlo e mai toccarlo (tenetevi ad 1 metro dalla culla in modo che
lui non possa afferrarvi) ed uscite dalla stanza. Se cammina già mettete una
barriera che non possa superare. Ogni 5 minuti circa (c'è la tabella dei minuti
a pag 66) entrate nella stanza senza mai toccarlo o mettergli il ciuccio, o
accarezzarlo eccetera e ditegli una frase di 10 secondi per tranquillizzarlo e
poi uscite. Ci vorranno circa 2 ore così di urli ed implorazioni ma poi si
addormenterà. “Aspettare e soffrire..” (pag 67)
I RISVEGLI: di notte si sveglierà e voi farete la stessa
cosa, senza mai prenderlo in braccio, allattarlo nè dargli un sorso d'acqua
perchè di notte si dorme e non si ha bisogno di altro. Nel giro di 1 settimana
dormirete tutti come ghiri! (pag 66)
SE DI DOMENICA VOLETE DORMIRE FINO ALLE 10: lasciategli
dell'acqua, un biscotto o un pezzo di pane nella culla ed hai bambini più
grandi potrete taroccare l'orologio x dirgli di venire a svegliarvi alle 10 e
nel mentre stare solo in camera a giocare, se arriva prima riportatelo in
cameretta e voi tornate a dormire. E per fargli la festa organizzate la
battaglia di cuscini x quando vi sveglierà... (pag 74)
ALLATTAMENTO: mangiano ogni 2 ore e mezza o 3 quindi non
dare la tetta prima e di notte i tempi si allungano; non fatelo mai
addormentare al seno perché distingua “sonno e pappa” stuzzicatelo e se si
addormenta svegliatelo; (pag 44)
NIENTE ACQUA DOPO CENA: inoltre da dopo cena niente acqua, neppure se piange
e la chiede, ma non ha sete è solo un tranello, se cederete anche solo una
volta “avrà trovato il grimaldello per scalfire la vostra corazza” (pag 97)
MALATTIA: se è malato potete misurargli la febbre e dargli
un sorso d'acqua e le medicine poi andarvene dopo pochi minuti dalla camera
perchè se no capisce che se si ammala è privilegiato dell'attenzione dei
genitori. (pag 90)
DISTURBI DEL SONNO :
Parla di alcuni disturbi del sonno che saranno conseguenti al
"trattamento" come dondolarsi forte e dare testate al lettino al
punto di spostarlo e lo definisce normalissimo. (da pag 77)
ATTIRA L’ATTENZIONE:
se vomita o fa cacca attira solo l'attenzione: si cambia senza consolarlo e si lascia di
nuovo nel lettino... così come le convulsioni... perché non sta soffrendo ma
sta solo recitando... (pag 89)
E se durante questo “addestramento” rieducativo vostro
figlio giustamente piangerà per ore svegliando l’intero palazzo, come evitare
che i vicini chiamino i servizi sociali? Semplice: avvisateli che vostro figlio
ha contratto l’otite e soffre molto… (pag 86)
Ci sono ancora troppe pagine di cose simili…ma per ora credo
che questo basti!
Ora, traete voi le vostre considerazioni…
♥ Mamma Paola ♥
Troverete mamma Paola (Pax) sul suo gruppo fb: https://www.facebook.com/groups/371411812987178/
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