sabato 7 dicembre 2013

Me lo leggi?

LUI E KIRA

Kira non lo abbandonava mai nemmeno con lo sguardo... era la sua ombra...la sua guida e, a volte, la sua coscienza...
Faceva paura Kira, a chi non la conosceva, nera come la notte più buia che si possa immaginare... occhi nocciola chiaro... e una fila di denti bianchissimi che, quando ringhiava, scopriva in una sorta di ghigno terribile e spaventoso...
Ma Kira sapeva anche essere tenera; d'inverno in quelle notti in cui il gelo entrava ovunque e attanagliava il corpo, lei gli si sdraiava al fianco per trasmettergli calore... Vivevano in simbiosi...consci entrambi di essere indispensabili l'uno per l'altra....
Kira era entrata nella sua vita quasi in sordina.. come se temesse di sconvolgergliela...ma si erano legati subito di un vincolo forte e tenace come solo un uomo e un cane possono fare....
Quel giorno lungo il torrente, mentre accatastava legna, gli parve di udire un lamento, ma, forte era il tumulto delle acque che non vi prestò attenzione...ma il suono si ripeteva a ritmi regolari e capì che non era la sua immaginazione... guardò nella direzione da cui proveniva...
penso fosse un cucciolo di lupo...forse reso orfano dalla crudeltà di qualche abitante del borgo...si avvicinò con un certo timore, se di un lupo si trattava, occorreva prudenza, giacchè se il suo ragionamento fosse stato errato la madre poteva essere vicina, nascosta e pronta ad attaccare....
Ma nel volgere dell'intero pomeriggio il piccolo continuò a guaire solo e spaventato..
Non volle abbandonare quell'essere indifeso ai rigori della notte autunnale... lo raccolse nel suo tabarro e lo portò con sè... Fu l'inizio di un legame di fiducia.... amicizia... rispetto e, a volte, di scontri ma destinato ad essere indissolubile!
Kira non era propriamente un lupo, e nemmeno lui aveva mai visto cani di quella razza... nessuno nel borgo sapeva dirgli se fosse con certezza un cane o un lupo... certo era un animale notevole e bellissimo. L'aveva chiamata Kira perchè era un nome, a suo avviso, che dava un'idea di regalità e fierezza... coraggio e forza... e non avrebbe potuto scegliere nome più appropriato....
Kira... la figlia del bosco che aveva scelto lui come compagno di viaggio....
Costalvo... figlio della montagna...che aveva accettato e condiviso quella scelta.....



Miriam di Montebello 

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