Mamma tienimi con te!
Ciao
mi chiamo Valentina ho trentadue anni, una bimba di quindici mesi.
Apro questa rubrica
dove di volta in volta discuteremo dei benefici che l 'alto contatto apporta ai
nostri bimbi
MA…ALLATTI
ANCORA???
Care mamme lettrici,
innanzitutto vi faccio i miei migliori auguri per un buon anno nuovo.
Oggi voglio soffermarmi su una tematica che
spesso è fonte di discordia: l’allattamento al seno oltre l’anno d’età.
Come sempre ci sono pareri discordanti tra
parenti, medici, psicologi, educatrici ecc.
Io sono solo una mamma che vuole raccontarvi
la sua esperienza.
Ho iniziato l’avventura dell’allattamento
senza sapere granchè al riguardo e i primi due mesi ho fatto allattamento
misto; poi, complici alcune letture e un po più di fiducia in me stessa, sono
passata ad un allattamento esclusivo.
I mesi sono volati e in me si è fatta strada
la certezza di continuare ad allattare, poco alla volta mi sono scontrata con
le prime timide domande di parenti e amici…Ma allatti ancora?Ma il tuo latte è
ancora nutriente?Ma non sarebbe meglio il latte artificiale?
Oggi, a 17 mesi, le frasi ricorrenti sono:
Ma ormai è solo un vizio!!Ma sei sicura di avere ancora latte? Attenzione
perché gli creerai danni psicologici!! Non si inserirà all’asilo!! Ecc. ecc.
Analizziamo un po’ la questione.
A fini scientifici, il latte materno è
quanto di piu completo possa esistere a livello nutritivo per i cuccioli di
uomo, contiene tutte le sostanze necessarie alla crescita, cambia la sua
composizione con la crescita del bimbo, insomma è perfetto!!
Nei paesi poveri dove l’allattamento è cosa
normale oltre l’anno d’età è cosa certa che i bambini fintanto che vengono
allattati non soffrono di denutrizione.
E vi sono una miriade di studi al riguardo.
L’ OMS raccomanda l’allattamento fino ai due
anni di età e comunque finchè mamma e bimbo lo desiderano.
Ovviamente ogni mamma sceglie la strada che
reputa migliore per il suo bambino non esistono assolutamente mamme migliori o
peggiori!!
Io ho scelto di continuare ad allattare
senza prefissarmi una data di “termine”.
Per il semplice fatto che vedo mia figlia
FELICE. Tutto qua.
Quando torno da lavoro se è nervosa o
stressata come prima cosa cerca la tetta, in cinque minuti si rilassa e ritorna
sorridente.
Quando il mal di pancia o i dentini la
infastidiscono la tetta è la medicina miglioreJ
Per la nanna è meglio di un sonnifero, una
bella poppata e crolla serena tra le braccia di MorfeoJ
Se non ci sono io si addormenta in altri
modi, a discapito di chi sostiene il contrario.
La sera si siede in braccio a me, sorride,
mi dice “teta”, appoggia il viso e fa le carezze, poi se ha voglia ciuccia.
Oppure prende i suoi peluches e me li mette vicino alla tetta per giocare ad
allattarliJ
Non credo che da tutto questo possano
derivare danni psicologici, anzi, personalmente sono cresciuta a biberon tra
vari problemi e ho dovuto fare una lunga analisi su me stessa per liberarmi da
catene mentali e insicurezze derivanti dal passato.
Adesso vedo mia figlia diventare giorno per
giorno più sicura di se, alle volte ciuccia poco, altre ne ha più bisogno e io
sono sempre li.
E poco importa se sto cucinando, lavando o
che altro, la tetta a casa mia ha sempre la precedenza!!
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