Riflessioni e
considerazioni di una mamma inaspettata.
SULL’AMORE
Vi rendo partecipi di una riflessione fatta poco prima
delle feste invernali.
Dopo di che ho riso: è proprio vero che nei nostri figli
mettiamo un’infinita spolverata di amore che non ti fa desiderare che siano
diversi da come sono. Del resto sarebbe una sfida vera trovare una mamma
disposta a cambiare suo figlio con un altro.
E se sono capace di provare questo per mio figlio perché
non posso tentare di amare allo stesso modo le altre persone e di vederle in
quanto tali anziché individuarne e indicarne pregi e difetti?
In fondo, sappiamo tutte, che le persone non cambiano e
non si possono cambiare, ma tendiamo effettivamente a etichettarle troppo nel bene e nel male creandoci una realtà
distorta basata sul nostro sentire quando invece basterebbe accettare che le
persone sono così ed esistono così come appaiono ai nostri occhi e ai nostri
sentimenti e in quanto tali vanno accettate nella loro interezza.
Un po’ come quando ci sposiamo, è ovvio che al momento
delle firme ci sono tutte le mille intenzioni più buone del mondo di vivere
insieme finchè morte non ci separi e quante volte ciò non accade perchè uno dei
due ha cercato di volere che l’altro cambiasse? Perché non vedere i difetti
delle nostre metà come qualcosa di caratteriale e non necessariamente un difetto?
Potremmo vivere le litigate o le sue dimenticanze in modo diverso?
In questa mia riflessione non vi sto parlando dell’amore
cieco, quello che si butta nel fuoco senza accorgersene o che accetta di tutto
perché remissivo, vi ho parlato dell’accettazione della persona in quanto tale.
Siamo ancora in una società che diffida dall’accogliere
in sé persone che sono in qualche modo diverse dalla media o con
caratteristiche evidentemente etichettabili, tende a sminuirne le capacità –
perché se sei diverso da me necessariamente sei “peggiore” di me in molte cose
– e a tenerle lontane.
L’amore che sento di aver approfondito molto con la
nascita di Zeno, invece, è un sentimento che ti riempie, che ti fa accettare
l’altro, che ti fa desiderare il suo benessere, che non ti fa temere il
confronto e che forse dovremmo avere nei confronti di ogni essere vivente per
poter vivere più sereni su questa Terra.
L’amore di mamma. Questo immenso infinito amore che
abbiamo in noi è qualcosa che è andato inevitabilmente nascondendosi in questa
società che ha relegato la maternità a qualcosa del tipo
prendi-cambia-mangia-spedisciall’asilo e dove per cercare un contatto con i
nostri figli siamo ancora qua a discutere e giustificare elementi naturali
della maternità come l’allattamento.
L’amore di mamma è una fonte immensa di energia, amore e cambiamento: non sprechiamola, non facciamocela scappare questa opportunità di conoscerlo, alimentarlo e diffonderlo.
L’amore di mamma è una fonte immensa di energia, amore e cambiamento: non sprechiamola, non facciamocela scappare questa opportunità di conoscerlo, alimentarlo e diffonderlo.
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